Stadio 'Gaetano Bonolis': «Sindaco, se i problemi non li risolvi, il problema sei tu»

TERAMO – Sconcertati dalla risposta dell’Anac sullo stadio “Gaetano Bonolis”. Non dalla risposta dell’authority, ma dal fatto stesso che il sindaco D’Alberto abbia richiesto il parere all’Anticorruzione, che si è dichiarata incompetente sull’affidamento di dodici anni fa. Il gruppo d’opposizione di Futuro In, con i consiglieri Maurizio Salvi e Franco Fracassa, torna a chiedere all’amministrazione più sostanza nelle decisioni rispetto alle dichiarazioni d’intenti.

 

«Il Sindaco D’Alberto ha palesato ancora una volta di essere un amministratore parlante, ma affatto facente – scrivono in una nota – Ogni qual volta c’è da prendere un provvedimento in città il Sindaco D’Alberto dopo le consuete interviste televisive piene di belle parole e di proclami al vento, palesa l’incapacità sua e della sua nutrita squadra di nove assessori a risolvere i problemi dei cittadini teramani, dalle piccole manutenzioni ai grandi temi come ad esempio la gestione dello stadio Bonolis».

 

DECISIONISMO. «L’incapacità del Sindaco e della giunta a turno si trasforma in liberazione dalle responsabilità talora verso il Governo nazionale, più spesso verso quello regionale, in altri casi verso i Giudici amministrativi ed oggi financo verso l’Anac, domani chissà; insomma c’è sempre qualcun altro responsabile quando si tratta di risolvere un problema., l’amministrazione da sola non riesce neanche a tagliare l’erba. Suggeriamo al Sindaco D’Alberto e alla sua copiosa giunta di nove assessori di tentare di trovare soluzioni esercitando il potere amministrativo piuttosto che cercare qualche scappatoia pur di non prendere una decisione».

 

UN ANNO DI TEMPO. «Ricordiamo gli abbracci del Sindaco D’Alberto con il Presidente Iachini, uomo ed imprenditore coraggioso, di appena un anno fa, le pacche sulle spalle e le rassicurazioni e oggi scopriamo che nulla è stato fatto, che alcuna decisione è stata presa in merito alla gestione dello stadio Bonolis nonostante gli investimenti già fatti dal privato ed una stagione agonistica che se non fosse stato per il Covid 19 oggi sarebbe quasi terminata».

 

ACQUAVIVA. «Chiediamo al Sindaco ed alla sua numerosa ed improduttiva Giunta che fine hanno fatto i proclamati bandi per la gestione della cittadella sportiva dell’Acquaviva (campo di calcio e i due project della  piscina), per la gestione del circolo tennis, per la gestione del palazzetto dello sport di Scapriano; domandiamo altresì perché non sono stati ancora liquidati i contributi dell’anno 2019 per la gestione degli impianti cittadini e frazionali alle società sportive che oggi, con la forzata chiusura, soffrono più che mai la mancanza di liquidità e questo solo per rimanere in tema di impianti sportivi».

 

SOLIDARIETÀ AL CALCIO. «Siamo oggi più che mai solidali con il calcio teramano, verso che se ne fa carico e con tutti i tifosi del nostro amato Teramo, che oggi imparano a conoscere l’incapacità decisionale del Sindaco D’Alberto, l’immobilismo della sua numerosa Giunta, l’ignavia dei consiglieri di maggioranza di cui non conosciamo la voce su alcuna questione. La verità, che oramai non sfugge a nessuno, è che, come diceva il saggio, se i problemi non li affronti e non li risolvi, il problema sei tu».